Bonus fiscali per ristrutturazione: le novità per la proroga all’anno 2017

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Bonus fiscali per ristrutturazione: le novità per la proroga all’anno 2017

La fine dell’anno si avvicina e i vostri clienti vi stanno già chiedendo quali sono le novità per i bonus fiscali per le ristrutturazioni edilizie e per l’ecobonus 2017?

Eccovi alcune anticipazioni sulla nuova legge di stabilità 2017.

In attesa che venga approvata la Legge di Bilancio 2017, possiamo darvi alcune anticipazioni in base a quanto scritto nel Documento Programmatico di Bilancio presentato a Bruxelles per il 2017: si conferma la proroga delle detrazioni fiscali del 50% per le ristrutturazioni edilizie e del 65% per l’efficientamento energetico. Ma ci sono delle novità: è stato introdotto il Sisma Bonus e la promessa di un ecobonus prorogato per 5 anni.

Chi ha avviato o vuole avviare nei prossimi 12 mesi dei lavori di ristrutturazione edilizia potrà usufruire delle agevolazioni fiscali con le stesse condizioni previste per il 2016.

Leggi il post per conoscere tutto sull’ecobonus del 65%

Come già detto nei post precedenti, il tetto massimo delle agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione e per gli interventi di efficientamento energetico è, in entrambi i casi, di 96.000,00€.

Chi ha usufruito delle agevolazioni fiscali nel 2016?

Secondo un rapporto del CRESME (Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell´edilizia), presentato alle Camere lo scorso mese, nel 2016 sono state avviate più di 1,3milioni di pratiche di richiesta delle detrazioni fiscali al 50% per il lavori di ristrutturazione e più di 365.000 di richieste di ecobonus al 65% per interventi di efficientamento energetico.

Agevolazioni fiscali 2017: novità in arrivo per i condomini

Una delle novità in arrivo per il 2017 in materia di detrazioni fiscali, riguarda il prolungamento dell’accesso alle detrazioni fiscali per i condomini per almeno 5 anni, ossia fino alla fine del 2021. Dagli anni 90 a oggi il bonus per ristrutturazioni edilizia è sempre stata una realtà (naturalmente con i suoi con alti e bassi), più discontinua è stata la questione degli ecobonus. Con questa manovra, verrebbe garantita una continuità quinquennale all’accesso alle agevolazioni, che viene incontro alle realtà condominiali; solitamente i condomini hanno tempi di raccolta e approvazione di preventivi lunghi e laboriosi.

Ma le novità riguardo all’ecobonus 2017 non finiscono qua: in caso di interventi che interessano l’involucro dell’edificio, la detrazione arriva al 70%; il bonus fiscale sale al 75% per interventi che migliorino la prestazione energetica invernale ed estiva (purché raggiungano determinati standard). In questo caso il tetto massimo detraibile per l’ecobonus è di 40.000€ per unità immobiliare del condominio. Inoltre, viene riconosciuto ai condomini la possibilità di cedere la detrazione direttamente ai fornitori o a soggetti privati (purché il credito rimanga a sua volta cedibile).

La manovra prevede anche il rinforzo delle agevolazioni fiscali per le misure antisismiche: come per l’ecobonus, è stata proposta una proroga di 5 anni del bonus antisismico; si aggiunge anche la possibilità di detrarre le spese sostenute per la verifica e classificazione sismica dell’immobile.
Per maggiori dettagli sul sisma bonus, potete fare riferimento all´articolo di IPSOA.